Sentenza su Re Nero. Ridotte le pene agli ex vertici di Asset
Corte d’Appello: per l’ex presidente Stefano Ercolani 6 anni e 5 mesi Assolto Vincenzo dell’Aquila
Inchiesta Re Nero, la Corte d’Appello di Bologna, dopo essersi riunita mercoledì, ha emesso una sentenza che ha mantenuto l’aggravante della transnazionalità. La Corte felsinea, tuttavia, riguardo al reato di riciclaggio, ha escluso l’aggravante della commissione del fatto nell’esercizio di un’attività professionale, ritenendo al contempo sussistente una circostanza attenuante giudicata prevalente rispetto alle residue aggravanti. Da qui una riduzione della condanna per gli ex vertici di Asset Banca, dopo gli 8 anni e 10 mesi inflitti nel 2018 per riciclaggio transnazionale e raccolta abusiva del credito. La pena complessiva, per l’ex presidente Stefano Ercolani, è stata fissata in 6 anni, 5 mesi e 10 giorni di reclusione. Sono 5 anni, invece, per l’ex direttore Barbara Tabarrini. Inoltre c’è stata l’assoluzione di Vincenzo dell’Aquila, e le riduzioni di pena per gli altri 5 imputati, fra i quali Cristian Cicchetti (2 anni e 6.400 euro di multa), Daniele Santarossa (1 anno e 6 mesi, e 5.800 euro di multa) e Alessandro Cervesato (1 anno e 4 mesi e 5.600 euro di multa). Per Valerio Abbondanza 2 anni e 4 mesi con 1.422 euro di multa. Stessa pena per Corrado Albini: 2 anni e 4 mesi, con 1.422 euro di multa. (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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