Per cercare di superare la difficilissima situazione che si è creata nella Repubblica di San Marino con la tassa frontalieri, si stanno muovendo le strutture di base dei lavoratori presso le aziende.
Nel pomeriggio di oggi, presso la sede CSU, si sono riunite le strutture
sindacali delle aziende Colombini, ASA, Robopac, Colorificio,
ES, coordinate dalla FLI, per discutere in merito ai provvedimenti
iniqui introdotti con la legge finanziaria e che fanno parte della petizione
predisposta dalla CSU.
Dall’incontro è stata posta la necessità di
chiedere un incontro alle rispettive direzioni aziendali, per
un confronto sulle tematiche sollevate e per verificare quali concreti punti di
convergenza tra lavoratori e datori di lavoro sono possibili. Auspichiamo che il
confronto sia proficuo anche perché, se non arriveranno soluzioni adeguate alle
problematiche dei lavoratori, si renderà necessario assumere forme
incisive di sensibilizzazione.
Invitiamo le strutture sindacali
anche delle altre aziende a dar luogo ad analoghe iniziative ed a contattarci
per condividerle. Cogliamo infine l’occasione per esprimere apprezzamento
all’iniziativa assunta dai lavoratori della Mini Max, che con
la loro astensione dal lavoro, in cui hanno svolto un’assemblea non retribuita,
hanno dato vita ad una significativa protesta verso le scelte inique del Governo
e di sensibilizzazione verso i gravi problemi che vive il mondo del
lavoro.(Le strutture sindacali aziendali: Colombini – ASA –
Robopac – Colorificio – ES)