Si è insediato questa mattina, presso la Segreteria di Stato alla Sanità, il Comitato Paritetico previsto dalla normativa sulla Sicurezza sul lavoro in merito alla formazione dei lavoratori nominati quali Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).
Il Comitato Paritetico, composto da organizzazioni datoriali e dai rappresentanti dei lavoratori, oltre al rappresentante del Governo, ha sottolineato l’importanza della figura del RLS nel contesto dell’applicazione delle norme sulla sicurezza. In particolare è stato sottolineato l’importante ruolo che ricopre l’RLS, quale membro di uno dei quattro pilastri assieme al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione e protezione e al medico del lavoro, per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori.
Affinché l’RLS possa condurre al meglio la propria attività è necessario che esso venga adeguatamente formato.
In questa sua prima riunione, che si è svolta in un clima di confronto molto positivo e collaborativo, il Comitato Paritetico ha posto i princìpi e le linee di indirizzo per la definizione del piano formativo, indispensabile per ricoprire in modo adeguato questo importante ruolo a rappresentanza dei propri colleghi di lavoro.
Il Comitato ha concordato sul fatto che i piani di formazione già in essere e autorizzati in precedenza mantengono la loro validità. I nuovi piani – che si ricorda, devono essere presentati da ogni singola azienda per la loro validazione preliminare – potranno fare riferimento, per il contenuto e il curriculum dei formatori, anche a piani generali di settori già preliminarmente autorizzati a organizzazioni di categoria o ad altre aziende di servizio, indicando comunque la specificità di ogni impresa.
Nel prossimo incontro che si terrà i primi giorni di settembre il Comitato emetterà le linee guida definitive per quanto concerne le modalità di presentazione dei piani formativi e il loro contenuto. [c.s.]