San Marino. Soldi dei cinesi. Sequestrati 3 conti in Bac

San Marino. Soldi dei cinesi. Sequestrati 3 conti in Bac

Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino: Tribunale. Aperta indagine sammarinese per sospetto riciclaggio sui conti intestati ai gestori del centro massaggi, si cercano eventuali punti contatto con l’inchiesta di Napoli / Soldi dei cinesi, c’è l’indagine / Gli inquirenti hanno chiesto informazioni alla sede
Bac di Dogana se risultavano censiti tre conti.
E ne avrebbero disposto il sequestro

Indagini anche a San Marino per i
soldi dei cinesi transitati in Cina
attraverso le banche del Titano.
L’inchiesta è stata aperta per presunto
riciclaggio
. Titolare delle indagini
il giudice Simon Luca Morsiani che indaga
su tre conti accesi da W.Z., 41 anni
e W.S. 43 anni, proprietari del centro
massaggi a luci rosse
in via Flaminia di
Rimini, quello a cui la Guardia di finanza
ha messo i sigilli.

L’indagine sammarinese è partita sulla scorta di quella riminese.
I due cinesi infatti sono anche
i titolari del centro massaggi di Galazzano,
a cui il congresso la scorsa settimana
ha sospeso la licenza, in attesa
che vengano compiuti gli accertamenti.
I due cinesi, moglie e marito, stando a
quanto ricostruito avevano in Repubblica
dei conti correnti. Due intestati a
loro nome e un altro al centro massaggi
di Galazzano.

Gli inquirenti sammarinesi
a quanto è emerso avrebbero chiesto
informazioni alla sede Bac di Dogana
se risultavano censiti i conti dei due
cinesi. E ne avrebbero disposto il sequestro.
(…)

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