Marco Tura, Segretario della Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi interviene a favore di giovani che nella Repubblica di San Marino attraversano un momento di grande disagio.
La flessibilità in uscita del frontalierato ha permesso di arginare la
disoccupazione interna. Tuttavia osservando nel dettaglio la struttura della
disoccupazione salta all’occhio che insieme ai frontalieri a pagare il prezzo
della crisi sono i giovani sammarinesi. I numeri parlano chiaro: su un totale di
circa 800 disoccupati, il 50% sono giovani e in larghissima parte diplomati e
laureati.
Sono numeri che purtroppo certificano la storica tendenza della
politica ad ignorare e a non capire i bisogni delle nuove generazioni, una
politica insomma più interessata a controllare e difendere le posizioni
raggiunte, piuttosto che guardare e costruire il futuro offrendo opportunità di
sistema ai giovani. Del resto basta scorrere le proposte di riforma oggi al
centro della discussione per accorgersi della distanza che c’è fra chi governa
la Repubblica e l’universo giovanile.
Vedi intervento di Marco Tura, Cdls