Franco Cavalli – La Serenissima: Già iniziata la raccolta firme referendum tra cui quello per un tetto di 100mila euro / Stipendi Bcms, da Capicchioni ok a rivedere il tetto di 150mila euro / “Quella norma è limitante, c’è l’impegno del governo a modificarla”
SAN MARINO. Rispondendo alle domande dei cronisti sui limiti previsti dal tetto-stipendi per i dirigenti, fissato nel dicembre scorso a quota 150mila euro, il segretario di Stato alle Finanze Gian Carlo Capicchioni “ammette l’esigenza di ‘agevolare questo percorso di apertura anche con figure di livello internazionale’ che con gli attuali limiti potrebbero essere poco attratte dalla prospettiva di lavorare sul Titano. ‘Quella norma è limitante, c’è l’impegno del governo per modificarla”. Così riportava un lancio dell’agenzia Dire, di giovedì scorso, al termine dell’incontro con i cronisti del segretario Capicchioni affiancato dalla presidenza dell’Abs e del direttore generale di Banca Centrale Mario Giannini. Nel giro di un paio di giorni si è scatenata una polemica al riguardo, anche per le notizie, poi smentite da Bcsm, su un ritardo nell’applicazione dei tagli ai tetti dei manager. La nota infatti di venerdì di via del Voltone è stata piuttosto dura al riguardo e porta la firma del presidente Renato Clarizia che definisce le informazioni apparse sulla stampa come riferite “in maniera falsa e distorta” (…).