NQRimini San Marino: L’opposizione si dice pronta al dialogo e al confronto, ma le critiche non mancano. La manovra è di 45 milioni / Troppe tasse, pochi tagli / Il segretario Valentini promette “un piano di sviluppo per il futuro” / Mercoledì la Legge di Bilancio 2012 arriva in Consiglio per il varo
La Legge di Bilancio 2011 è una legge che movimenta, per entrate e contenimento della spesa, 45milioni di euro un sesto delle entrate reali. Per gli industriali si tratta di una manovra per fare cassa perché le nuove imposte superano e di molto la percentuale del contenimento della spesa pubblica. Pollice verso anche dai sindacati che nella patrimoniale sugli immobili vedono poca incisività. Ma sia sindacati che industriali concordano nel dire che la riforma fiscale sarebbe servita prima, magari in tempo utile per la manovra.
Sul Bilancio intanto un incontro tra Governo e opposizione c’è stato. E il segretario alle Finanza Pasquale
Valentini ha assicurato che sul previsionale, cioè su quei 26 milioni di euro di deficit (ma che in realtà senza le nuove tasse tornerebbe a salire verso i 70milioni di euro) ci sarà anche un impegno programmatico preciso. Ossia “definire meglio cosa intendiamo per tagli e riduzione della spesa e come incentivare lo sviluppo – ha detto Valentini, deve essere il terreno sul quale misurarci non solo tra la prima e la seconda lettura ma anche dall’inizio del prossimo anno”.
Per ora l’opposizione ha confermato la disponibilità al dialogo ma in Aula si vedrà, perché l’esigenza di maggiori tagli c’è e si sente. Sempre in quest’ultima riunione dell’anno andranno in Consiglio sei nuovi provvedimenti in prima lettura, di cui ben quattro presentati dall’opposizione e più precisamente dal Psrs.
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