I Giovani Democratici Cristiani si schiarano a fianco dell’Associazione Studentesca che ieri ha espresso preoccupazione per le tensioni tra Governo e corpo docenti.
Non crediamo sia sano e
produttivo affrontare una preparazione di un esame, come quello di
maturità, in uno stato di preoccupazione e di non certezza per ciò che
attiene le date prefissate per gli esami in quanto ciò implementa, in
capo agli studenti, quell’ apprensione già tipica e naturale nella
preparazione di una prova come quella che si apprestano ad affrontare.
E’
dovere e responsabilità, dunque, sia del Governo e prima di tutto dei
docenti, in quanto hanno deciso di dedicare la loro carriera
professionale alla formazione delle nuove generazioni, far si che
problematiche di carattere personale, che certamente devono essere
affrontate e risolte nel compromesso, non vadano ad incidere in nessun
modo e per nessuna ragione sul futuro degli studenti ai quali deve
essere garantito il diritto allo studio e il tranquillo e sicuro
esercizio dello stesso.
La promessa che i Giovani Democratici Cristiani rivolgono
all’Associazione Studentesca e a tutti i maturandi è quella di
interessare immediatamente tutti gli organismi di partito, i membri di
Governo della Democrazia Cristiana, l’intero Gruppo Consigliare al fine
di eliminare, nel minor tempo possibile, il disagio al quale vi si sta
sottoponendo e per il quale rischiate di pagare un conto che non è il
vostro.
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