San Marino. Terremoto nel Lazio, registrato dal sismografo di Casole

San Marino. Terremoto nel Lazio, registrato dal  sismografo  di Casole

E’ stata registrata dal sismografo di Casole, Repubblica di San Marino, una forte scossa di terremoto avvenuta nel Centro Italia, con epicentro nel frusinate
(basso Lazio).

I primi dati indicano

Magnitudo: 4.8

Ore:  21.16 (ora locale 22.16)

Profondità:  11 km 

Località:  2  km N Isola Liri; 63 km NE Latina; 92 km E Roma

[dati Csem]

Guarda i sismogrammi registrati dal sismografo di Casole, Repubblica di San Marino

 

Da ilmessaggero.it

ROMA – Una forte scossa di terremoto è stata avvertita intorno alle 22 di sabato nel frusinate, in tutto il Lazio e anche in Abruzzo e Molise. Il sisma, di magnitudo 4,8, è stato sentito chiaramente in molti quartieri romani, dal Tuscolano a Centocelle. Richieste d’intervento per case lesionate sono giunte da diversi paesi della Ciociaria, dove una donna è morta per un malore. Ai centralini dei Vigili del fuoco e della Protezione civile sono arrivate diverse chiamate di cittadini che chiedevano informazioni. La terra ha tremato anche un’ora dopo, alle 23.34, con una magnitudo 2.2-2.3. L’epicentro del terremoto, avvenuto a 10.7 chilometri di profondità, secondo i dati del «Centre Sismologique Euro-Méditerranéen», «è situato 2 km a Nord di Isola Liri, in provincia di Frosinone, a 92 km a Est da Roma e a 63 km a Nord Est di Latina» (qui la mappa interattiva).
Il sisma, avvenuto alle 22.16, ha avuto come epicentro la zona del distretto dei monti Ernici-Simbruini (i comuni più vicini quelli di Sora, Isola del Liri, Castelliri, Broccostella, tutti nel Frusinate). Nelle zone a ridosso dell’epicentro, e non solo, c’è chi ha abbandonato la propria abitazione, riversandosi in strada. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco di Frosinone di cittadini impauriti. Per alcuni minuti i telefoni sono rimasti isolati. Il terremoto è stato nettamente avvertito anche in alcuni comuni dell’Alta Valle Aniene, in provincia di Roma, al confine con la Ciociaria.
 
Case lesionate in Ciociaria. In particolare, momenti di grande paura e anche scene di panico si sono avute a Sora, dove in tanti hanno lasciato le prime abitazioni (o i locali pubblici dove molti erano riuniti per la partita Roma-Juventus) e si sono precipitati all’aperto. I telefoni, per diversi minuti, sono rimasti isolati. Anche a Isola Liri non sono mancati momenti di grande paura, così come a Cassino e Pontecorvo. I vigili del fuoco del comando provinciale di Frosinone stanno eseguendo verifiche in queste ore in diversi comuni: richieste d’intervento per lesioni in abitazioni sono giunte da Sora, Broccostella, Casalvieri, Isola Liri e Campoli Appennino. Non ci sono stati feriti. «Abbiamo avuto tanta paura – dice un abitante di Sora – c’è stato un grande boato». Il Comune di Sora sta attrezzando alcune strutture comunali per far passare una notte più tranquilla a chi non vuole rientrare in casa.


Didascalia

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