San Marino ‘testa di ponte’ per le frodi iva. Gdf

San Marino ‘testa di ponte’ per le frodi iva. Gdf

Per la Guardia di Finanza italiana, la Repubblica di San Marino è considerata ”testa di ponte’ per le frodi iva ‘.

Le imprese ‘fasulle’ che si frappongono nei vari livelli della filiera, per mascherare
l’inganno, sono destinate solo a produrre carta (fatture false) per giustificare i vari
passaggi. Queste ‘società fantasma’ non si preoccupano di versare le imposte
dovute e tendono a svanire nel nulla dopo pochi mesi di finta operatività.
Oltre a quanto finora riscontrato dalla Guardia di Finanza nel suo piano di controlli,
altri riscontri del coinvolgimento di imprese con sede nella Repubblica del Titano
nelle ‘frodi carosello’ sono, inoltre, già emersi nel corso delle note indagini
condotte dalle Fiamme Gialle di Forlì (operazioni ‘Re Nero’ e ‘Varano’) su un
milione e 200 mila assegni bancari e circolari emessi da banche italiane e/o tratti

sulle stesse e, in ultimo, versati presso due importanti istituti di credito sammarinesi,
la ASSET BANCA e la Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.

Vedi comunicato Guardia di Finanza

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