Lo shoot off ha tolto la finale per il podio del tiro a volo ai Giochi Europei in Polonia ad Alessandra Perilli, che al Wroclaw Shooting Center ha ceduto tra non pochi rimpianti alla finlandese Satu Makela-Nummela.
Perilli era stata la migliore nelle due serie del mattino facendo il pieno con 50 su 50 che l’avevano portata a quota 120 dopo i 70 complessivi nelle tre serie di ieri (22, 24, 24) entrando tra le migliori otto per le medaglie. Si è ritrovata allo spareggio per la seconda posizione che ha fatto suo contro la francese Carole Cormenier, la quale ha sbagliato al quarto colpo. Perilli si è così qualificata per la semifinale contro Makela-Nummela (giunta quarta), la slovacca Jana Spotakova (sesta) e la spagnola Mar Molne Magrina (ottava), che è uscita dopo la prima serie di 15 piattelli. Nel prosieguo sui 10 piattelli ha commesso due errori quando il più sembrava fatto, rimettendo in gioco le avversarie con la Spotakova promossa e lo shoot off con Makela-Nummela, risoltosi al primo tiro visto l’errore della sammarinese. Nella prima semifinale si erano affrontate l’italiana Jessica Rossi (prima nelle cinque serie con 123 su 125) contro la francese Cormnier (terza e subito eliminata), la spagnola Fatima Galvez (quinta ed eliminata) e la finlandese Noora Antikainen (settima). La finale a quattro ha messo in palio le medaglie e una carta olimpica conquistata con l’oro dalla italiana Jessica Rossi.
In campo maschile, Gian Marco Berti ha concluso questa mattina la prova individuale con due serie da 23 piattelli l’una, che hanno portato il totale della due giorni di qualifiche a 113 su 125 per il 29° posto in classifica generale.
Domani mattina, dalle ore 9, Berti e Perilli torneranno in campo con il mixed team.
