San Marino. “Tracce poetiche in luoghi desueti” prosegue il 31 luglio a Borgo Maggiore

San Marino. “Tracce poetiche in luoghi desueti” prosegue il 31 luglio a Borgo Maggiore

Lunedì 31 luglio, presso il suggestivo Sacello del Santo, Borgo Maggiore, alle ore 21, prosegue il progetto TRACCE POETICHE IN LUOGHI DESUETI con un particolare ed intenso spettacolo teatrale scritto e diretto da Eugenio Sideri con Carlo Giannelli Garavini, Tonia Garante, Salvatore Caruso e l’Ensemble Voces Cordis (Bianca Boccia Artieri, Anna Rigotti, Laura Rigotti, Marta Venturi, Ester Venturi, Caterina De Lorenzo, Livia Rigotti).

Lo riporta un comunicato stampa.

Scrive Sideri nelle note dell’autore: “Tre attori, che affrontino i recitati, seguiti/accompagnati da un coro cantato di voci bianche e da una chitarra elettrica, dalle sonorità distorte. Una struttura drammatica, quindi, composta come una Via Crucis, da 12 stazioni, in cui si alternano le voci degli attori a momenti musicali. Ogni tappa racconta, evoca, alimenta suggestioni, con canto o con voce, con sonorità o con intersezioni sonore evocali. Ogni stazione è un momento di racconto e riflessione: gli occhi sospesi sulla tragedia del 2 agosto, come ad osservarla tra il fumo piombato sulla stazione di Bologna… il pianto di chi resta e non sa… Luca e Antonella e le loro parole, immaginate, lasciate a delle lettere che avrebbero potuto scriversi… le stragi che hanno accecato la storia italiana in questi 75 anni…Penso all’eccesso, di violenza, di rabbia, di lacrime, di pianto, di voglia di giustizia, di condanna, penso all’eccesso che invade una storia come questa, “così tanto” piena di eccessi… appunto “così tanto”, tantum ergo. Una citazione rubata all’omonimo inno liturgico latino, il Tantum Ergo Sacramentum: ecco allora l’eccesso, un “così grande” dolore, così grande odio, una così grande rabbia, una così grande storia d’amore, etc. Una parola, o più parole, che trovino nell’animo dello spettatore, la propria accezione. Penso allora a parole che vengano avvolte da uno Stabat Mater, ma anche parole inseguite da suoni, rumori, distorsioni. Perché distorta è questa vicenda, che ci lascia un pianto rabbioso. A noi spetta di raccontarla, ancora, perché la nostra città sia àncora di memoria, perché la nostra città continui ad abbracciare Antonella e Luca, che famiglia non fecero in tempo a formare ma che questa comunità non dimentichi e continui ad accoglie.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro Concordia di Borgo Maggiore

Ingresso a offerta libera a partire da € 5,00 _ i proventi della serata saranno devoluti al Teatro Rossini di Lugo danneggiato dall’alluvione avvenuta in Emilia Romagna

Info: tel. 0549 882452 / info.istituticulturali@pa.sm

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy