Caterina Morganti – San Marino Oggi: Caterina Morganti: “Cosa possiamo fare come piccolo Stato per contribuire al cessare di questi fenomeni?” / “La tragedia di Lampedusa riguarda anche noi” / “L’indignazione deve anche aprire altri spazi di riflessione”
La tragedia di Lampedusa riguarda anche noi piccolo Paese chiuso nei propri conflitti di cortile. Ci indigna, certo ma l’indignazione, quando si è uno Stato indipendente e con una lunga tradizione di pace e libertà, deve aprire altri spazi di riflessione e chiederci cosa possiamo fare noi, piccolo Stato, per contribuire al cessare di questi fenomeni. La nostra adesione al Consiglio d’Europa ci dà voce in capitolo nelle assise internazionali e ci mette nelle condizioni di produrre azioni, anche se piccole, perché siamo piccoli, ma con diritto di voto. Presi dalla difesa ininterrotta dei nostri piccoli spazi acquisiti, pensiamo a Lampedusa come a una isola lontana, abbastanza lontana per farci sentire protetti e dirci: “qui non arriveranno!” E ci diciamo non arriveranno, quasi forse, con lo stesso sentire dei nostri padri nel ’44 quando guardavano i raid aerei dal Cantone radere al suolo la vicinissima Rimini. I tempi sono cambiati, ma laddove abbiamo ospitato centinaia e centinaia di rifugiati oggi non sono sicura che saremmo in grado di rimettere in campo quella solidarietà, anche in minima parte. (…)