San Marino verso lo scambio di informazioni. Condizioni Psrs

San Marino verso lo scambio di informazioni. Condizioni Psrs

Il Partito Socialista Riformista Sammarinese ha messo nero su bianco le condizioni che la Repubblica di San Marino dovrebbe porre all’Italia per accettare lo scambio automatico delle informazioni nel settore finanziario.
Scambio chiesto con
un ultimatum da Tremonti, come premessa per far togliere San Marino dalla black list di cui al
decreto ‘incentivi’ .

– Definizione delle modalità, dei contenuti e della tempistica per l’entrata a regime dello scambio automatico di informazioni;

– possibilità per gli istituti di credito sammarinesi di operare in Italia e collocare i prodotti finanziari di diritto sammarinese sul mercato italiano ed internazionale;

– riapertura del negoziato sulla Convenzione contro le Doppie Imposizioni con l’obiettivo di definire il principio di ‘mercato di riferimento’ al fine del superamento del contenzioso sull’esterovestizione;
– apertura immediata di un tavolo negoziale con l’Italia per l’introduzione del regime IVA europeo, con conseguente modifica degli accordi sull’interscambio;

– definizione di forme di collaborazione in settori strategici quali la giustizia, l’Università e la Banca Centrale;
– individuazione di sinergie per lo sviluppo di settori economici innovativi, quali la green economy, la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica;

– rifinanziamento del sistema con un prestito di lungo termine.

Vedi comunicato Psrs

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