San Marino. Vietato suonare, il collettivo ‘FattiDiNote’ protesta in Borgo con un flash mob. San Marino Oggi

San Marino. Vietato suonare, il collettivo ‘FattiDiNote’ protesta in Borgo con un flash mob. San Marino Oggi

San Marino Oggi: Il segretario Morganti sul divieto alla musica dal vivo nei locali di Borgo: “Occorrono regole certe e condivise” /
“Valorizzare ogni forma d’arte perchè è lo specchio di un popolo” /
Il collettivo “FattiDiNote” rivendicano il valore artistico-culturale del fare musica, “troppo spesso sottovalutato da istituzioni e gestori dei locali”

Generalmente la finalità dei flash mob è quella di fare intrattenimento o spettacolo, in alcuni casi, però, viene utilizzato per organizzare delle proteste lampo. Questo è forse il caso di quello che si è svolto nel pomeriggio di domenica scorsa a Borgo Maggiore e che in sostanza ha dato vita alla nascita spontanea del collettivo artistico “FattiDiNote”. Lo scopo del gruppo di artisti, soprattutto musicisti e appassionati di musica, era quello di “rivendicare il valore artistico-culturale del fare musica – si legge nel loro comunicato -, troppo spesso sottovalutato e non considerato dalle istituzioni e dagli stessi gestori dei locali dove si svolgono eventi di musica dal vivo”.
A dare il “la” alla “protesta” è stato il recente annullamento degli eventi di musica live in programma in alcuni locali di Borgo Maggiore, “dovuto alla presunta mancanza di autorizzazioni da parte delle autorità preposte”.
“Il divieto in realtà nasce dal passato e non è legato ai volumi, in termini di decibel, non rispettati da band e musicisti – precisa ‘FattiDiNote’ -, ma piuttosto da un eventuale disturbo della quiete pubblica dato dagli avventori dei diversi locali. Musicisti e gestori dei locali, vengono quindi penalizzati ‘conto terzi’ e non per delle loro specifiche negligenze.
(…)

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