Il programma dell’iniziativa
Dopo la ratifica della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità da parte di San Marino nel 2008, è tempo di interrogarsi su quanto sia stato realizzato e su quali passi restino ancora da compiere. Per questo, “It’s OUR Time” sarà un’occasione di confronto aperto e costruttivo, coinvolgendo esperti, attivisti, istituzioni e cittadini. Un momento di condivisione di conoscenze, esperienze e strumenti per promuovere la Vita Indipendente, in coerenza con l’Articolo 19 della Convenzione ONU. Il focus della conferenza internazionale sarà declinato su uno degli elementi chiave per garantirne la piena realizzazione: l’inclusione lavorativa, una precondizione essenziale per l’autonomia e la dignità della persona. Senza indipendenza economica e una reale partecipazione alla società, il diritto di scegliere e gestire la propria vita rischia di rimanere solo un principio astratto.
Moderatore: Giornalista Davide Giardi
Programma
15:45 – 16:00 | Ingresso e accoglienza ospiti
16:00 – 16:30 | Saluti istituzionali
Presidente di Attiva-Mente
Rappresentanti del Governo
Responsabili del Settore Socio Sanitario pubblico
CSD ONU
16:30 – 16:50 | “Vita Indipendente – Missione e Visione di ENIL”
Relatrice: Antonella Candiago
16:50 – 17:10 | “Caregiver e autodeterminazione: un equilibrio possibile? “Dopo di Noi” e Vita indipendente in Italia”
Relatrice: Silvia Cutrera
17:10 – 17:20 | “La Vita Indipendente è un investimento, non un costo”
Relatore: Andrea Ficarelli
17:20 – 17:40 | “Resistere, scegliere, vivere: vita indipendente tra guerra, disabilità e ricostruzione in Myanmar”
In collegamento dal Myanmar Soe Moe Oo
17:40 – 18:00 | “Storie di quotidianità”
Intervengono: Andrea Zavoli e Bryan Toccaceli
18:00 – 18:20 | “L’importanza di conoscere i propri diritti per esigerli: l’assistenza personale come leva per il diritto al lavoro”
Relatrice: Elena Pečarič
18:20 – 18:50 | “Ripensare l’inclusione: oltre l’assistenzialismo, verso piena cittadinanza sociale e lavorativa. Esperienze virtuose in Europa. Vita indipendente: un diritto per persone con qualsiasi disabilità”
Relatrice: Ines Bulić Cojocariu
18:50 – 19:15 | Dibattito, prospettive e conclusioni
Ingresso libero
Al termine sarà offerta un’Apericena ai presenti (su prenotazione)
Garantiti accessibilità, traduzione consecutiva inglese- italiano e interpreti LIS su richiesta
Relatori
Ines Bulić Cojocariu è la Direttrice dell’ European Network on Independent Living (ENIL), la rete europea per la Vita Indipendente, un’organizzazione che promuove i diritti delle persone con disabilità in Europa. La sua attività si concentra sulla ricerca e lo sviluppo di politiche per la vita indipendente delle persone con disabilità e sulla transizione dall’assistenza istituzionale alla vita comunitaria. Ha contribuito alla redazione di rapporti congiunti tra ENIL e il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) riguardanti la deistituzionalizzazione.
Antonella Candiago è un’avvocata specializzata in uguaglianza di genere e diritti delle persone con disabilità, con esperienza nelle politiche dell’Unione Europea. Ha svolto due tirocini presso il Parlamento Europeo, approfondendo le tematiche relative ai diritti umani e all’inclusione sociale. È responsabile dello sviluppo, del coordinamento e dell’implementazione delle politiche dell’European Network on Independent Living (ENIL), la rete europea per la Vita Indipendente.
Andrea Ficarelli è linguista specializzato in culture straniere e innovatore sociale. Le sue esperienze personali gli hanno conferito uno sguardo critico, pragmatico e puntuale, che oggi applica allo sviluppo di soluzioni semplici ma ad alto impatto sociale. Attualmente è impegnato nella creazione di nuove opportunità all’interno dell’European Network for Independent Living (ENIL) e in collaborazione con istituzioni pubbliche, con l’obiettivo di promuovere una società più equa, inclusiva e produttiva.
Soe Moe Oo è originaria del Myanmar ed è una persona con disabilità fisica. Attivista per i diritti delle persone con disabilità, ha partecipato a un Programma di Certificazione alla Leadership per Persone con Disabilità in Giappone, approfondendo il proprio impegno anche a livello internazionale attraverso movimenti regionali in Corea del Sud, Svizzera, Thailandia, Vietnam e Indonesia. Dal 2017 collabora con ABILIS ed è attualmente coordinatrice nazionale presso l’ufficio di ABILIS in Myanmar. È inoltre membro del consiglio direttivo della Myanmar Independent Living Initiative (MILI), organizzazione guidata da persone con disabilità, nella quale è attiva dal 2012.
Silvia Cutrera è una figura di spicco nel campo dei diritti delle persone con disabilità. Ha contribuito attivamente alla promozione dell’inclusione sociale e alla difesa dei diritti umani. Ha promosso e partecipato a numerosi incontri e seminari sulla vicenda dello sterminio nazista delle persone con disabilità, e porta la sua testimonianza e competenza su temi legati ai diritti negati e riacquisiti delle persone con disabilità. Già Vicepresidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), attualmente è Coordinatrice del gruppo donne della stessa organizzazione, e fa parte del Consiglio Direttivo dell’AVI Agenzia per la Vita Indipendente di Roma.
Elena Pečarič è laureata in filosofia e sociologia della cultura, ha fondato l’associazione YHD – Associazione per la Teoria e la Cultura dell’Handicap di cui è Presidente e con la quale ha avviato il Programma di Vita Indipendente. Oltre al suo impegno nell’attivismo, Elena è giornalista, scrittrice e produttrice di video. In passato ha fondato il Partito delle Pari Opportunità in Slovenia, la sua vita e il suo lavoro sono stati raccontati nel documentario “Elena” del 2010, che esplora il suo percorso determinato come attivista e politica. Assieme ad altre persone ha condiviso un’infanzia trascorsa presso un istituto per disabili nell’ex Jugoslavia, dove ha sviluppato un legami di amicizia e condivisione tali, che si sono trasformati poi in una collaborazione professionale. Insieme hanno contribuito a sviluppare la prima bozza della Legge sull’assistenza personale nel 2012, che è entrata in vigore in Slovenia nel 2019.
Articolo 19 Convenzione ONU (Vita indipendente e inserimento nella comunità)
Gli Stati Parte alla presente Convenzione riconoscono l’uguale diritto di tutte le persone disabili a vivere all’interno della comunità, a compiere uguali scelte rispetto agli altri, e adotteranno le misure efficaci e necessarie al fine di agevolare il pieno godimento da parte delle persone disabili di questo diritto e il loro pieno inserimento e partecipazione alla comunità, garantendo che:
(a)Le persone disabili abbiano l’opportunità di scegliere il luogo di residenza e il luogo e le persone con cui vivere su base paritaria e non siano obbligate ad accettare sistemazioni particolari;
(b)Le persone disabili abbiano accesso ad una serie di servizi comunitari di supporto all’interno della propria abitazione, residenziali e di altra natura, compresa l’assistenza personale necessaria ad accompagnarle nella vita e nell’inserimento nella comunità, e a prevenire l’isolamento o la segregazione dalla comunità;
(c)I servizi e le strutture comunitarie destinati a tutta la popolazione siano disponibili su base paritaria per le persone disabili e tengano conto delle loro esigenze.