Stefano Andrini, La Voce di Romagna, intervista Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini, sui rapporti con San Marino
La Provincia si è costituita parte civile nel processo Varano. Lei ha dichiarato guerra a San Marino?
San Marino non c’entra nulla. Il sistema è nostro, riminese. Fino a dieci anni fa a stagione finita chi poteva si comprava un appartamento e l’altra parte di guadagno la portava a San Marino. Non è colpa di San Marino, la responsabilità è la nostra.
Le opportunità per il futuro noi le avremo solo se quello che è sommerso emergerà. Non ci possiamo più permettere di essere la 96^ provincia come dichiarazione dei redditi. La nostra prospettiva è legata all’investimento.
E’ troppo facile dire che il Comune deve fare, che il pubblici deve fare, troppo comodo. Come investo nel mio albergo o ristorante se non ho i soldi perchè non ci sono? Questa è la battaglia del futuro. Per questo mi arrabbio con le categorie economiche che rimangono aggrappate ad un passato che non esiste più. Se vogliamo difendere i propri associati devono cambiare. E’ una battaglia culturale e necessaria in questa fase. Questa è una battaglia per la sopravvivenza e chi non la capisce fa una danno a se stesso e al territorio.