Corriere Romagna: Con 32 sì, 15 astenuti e 2 schede nulle, il Consiglio Grande e Generale dice sì. Cittadino svizzero, seguirà le casse del Titano in via prioritaria / Grais nuovo presidente di Banca Centrale / Ora la Repubblica si attende passi avanti nei rapporti difficili con la Banca d’Italia
SAN MARINO. Con 32 sì, 15 astenuti e 2 schede nulle, l’egiziano Wafik Grais è il nuovo presidente della Banca Centrale di San Marino. Il via libera è arrivato ieri durante la seduta del Consiglio grande e generale di ieri.
Classe 1949, cittadino svizzero, Grais conta su oltre 20 anni di esperienza in Banca mondiale distribuiti fra il 1980 e il 2008, ai quali si affianca, fra il 1997 e il 1998, un ruolo legato al ministero degli Esteri dell’Egitto, il paese di cui è originario. Dal 2013 è invece a bordo della lussemburghese Lupercale Sicar. Si tratta di un personaggio di alto livello già pronto ad assumere il nuovo incarico alla guida dell’istituto di Credito di via del Voltone.
Le linee guida che intende seguire le ha già espresse a chiare lettere durante l’audizione in commissione Finanze. La prima rassicurazione è il fatto che Grais intende seguire Banca Centrale da vicino, come incarico principale, garantendo la presenza in Repubblica non escludendo pure la possibilità di cambiare residenza. Il nuovo presidente ha anche mostrato idee molto chiare sulle mosse da mettere in campo per dare nuovo slancio al mondo del credito sammarinese. (…)