A Roberto
Zavoli è dedicato oggi un lungo articolo di ll Resto del Carlino San Marino, coinvolto nella fase2 della indagine Vulcano, portata avanti a Bologna.
Roberto Zavoli, raggiunto
dalla nuova ordinanza di custodia
cautelare per la partecipazione a
un sodalizio criminale di stampo
camorristico guidato da Francesco
Vallefuoco, potrebbe costituirsi
già domani.
Il suo avvocato Stefano Caroli
avrà un colloquio con il pm bolognese
Enrico Cieri che ha chiesto
e ottenuto in questi giorni 18 ordini
di custodia per una nuova costola
dell’operazione Vulcano della
Dda e del Ros, tra i quali quello
di Zavoli, braccio destro di Livio
Bacciocchi, anche lui nuovamente
indagato in questo filone di inchiesta
per associazione a delinquere
finalizzata a usura estorsioni,
minacce e riciclaggio.
«Si tratta delle stesse accuse—afferma
l’avvocato, Stefano Caroli
che lo difende assieme all’avvocato
Luca Della Balda di San Marino—
per le quali venne arrestato
nella precedente inchiesta. Farò
presente al pubblico ministero che
nel maggio del 2011 per gli stessi
fatti, per lo meno per una buona
parte, rese un lunghissimo interrogatorio
e che per l’11 gennaio è
fissata l’udienza preliminare davanti
al gup di Bologna».(…)
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