Rami troppo lunghi che fuoriescono o alberi pericolanti adiacenti alla linea ferroviaria?
Un’ordinanza emessa dal sindaco Mauro Morri mette tutti al riparo.
D’ora in poi tutti i proprietari dei terreni confinanti con la sede ferroviaria nel territorio di Santarcangelo devono provvedere al taglio di rami e alberi pericolosi per la pubblica incolumità e per evitare l’interruzione del servizio ferroviario.
La richiesta arriva direttamente dalla Rete ferroviaria italiana per prevenire i gravi danni dovuti alla caduta di vegetazione, soprattutto in questo periodo primaverile quando la natura è più rigogliosa.
Un provvedimento adottato in tutti i comuni adiacenti alla ferrovia che in questi ultimi mesi sono stati coinvolti dai fenomeni meteorologici di febbraio.
Il taglio di rami e quant’altro dovrà essere effettuato dagli stessi proprietari di terreni o case attaccate alla linea del treno: in caso di incidente, eventuali danni diretti o indiretti alla struttura o al servizio ricadranno su di loro.
Fonte: “Nuovo Quotidiano di Rimini” – www.nqnews.it