Mercoledì 16 dicembre la Repubblica di San Marino si fermerà per lo
sciopero generale indetto dalla Centrale Sindacale Unitaria (Csdl e Cdls), contro il parere del ‘terzo sindacato’ Usl (Unione Sammarinese Lavoratori).
La data dello sciopero è stata annunciata in diretta ieri in Piazza Sant’Agata durante il sit-in ‘Rompiamo l’immobilismo’, da Giorgio Felici e Giuliano Tamagnini in rappresentanza, rispettivamente, della Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi e della Confederazione Sammarinese del Lavoro.
Felici: ‘abbiamo fatto molte assemblee, nelle industrie e con i lavoratori del pubblico impiego.
La gente ha timore ma è stanca, ha voglia di reagire‘. (San Marino Oggi)
Tamagnini: ‘i lavoratori pagano già
un prezzo altissimo
sull’altare della crisi in
termini di perdita di
posti di lavoro, per
cause assolutamente
indipendenti dalla
propria volontà, e invece
rintracciabili nell’immobilismo
e nella
mancanza di progettualità
dell’apparato
economico nostrano. ‘ (La Tribuna Sammarinese)