Venerdì 3 agosto avrà luogo uno sciopero generale in tutta Italia per tre ore cioè dalle 8 alle 11.
I servizi di salvataggio saranno garantiti.
Il motivo della serrata riguarda la riassegnazione delle spiagge attraverso un bando del 2015.
“Il governo è fermo di fronte alla direttiva Bolkestein” tuonano Sib-Confcommercio, Fiba-Confesercenti, Cna, Balneatori e Assobalneari – Confindustria.
Il 90% degli stabilimenti balneari riminesi perà aderisce ad Oasi – Confartigianato, contraria allo sciopero.
Giorgio Mussoni attacca: “Non vedo il motivo di incrociare le braccia. Il ministro Gnudi ci ha promesso un decreto che avrebbe recepito più ampiamente possibile le nostre istanze, in vista del bando di riassegnazione degli arenili nel 2015. La tempistica annunciata dall’esecutivo non è ancora terminata, si tratta del prossimo novembre. Poi non capisco quest’azione. Gli scioperi lasciano il tempo che trovano, e con la stagione che abbiamo non serve finire su tivù e giornali per questi motivi. Noi facciamo battaglie dure se servono. In questo caso Gnudi ha confermato che le istanze della categoria saranno recepite”.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”