Il termine ultimo per aderire allo scudo fiscale, che sta ‘stressando’ il sistema finanziario anche della Repubblica di San Marino, rimane, al momento, il 15 dicembre.
‘Anche se molti restano convinti che alla fine la proroga arriverà, con buona pace delle autorità svizzere e sammarinesi, che aspettano il 15 dicembre prossimo, come ha detto
venerdì a Silvio Berlusconi il segretario agli Esteri della Repubblica del Titano,
Antonella Mularoni, ‘la fine di un incubo’‘. Così scrive Mario Sensini di Corriere della Sera.
Sensini riporta fra l’altro una considerazione -circa gli ‘scudanti’- di Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei commercialisti italiano: ‘a differenza dello scudo del 2001, stavolta registriamo un volume di richieste molto elevato per operazioni di rimpatrio di piccolo taglio. Prima lo scudo lo hanno fatto i ricchi, ora sono tanti quelli che regolarizzano 100mila euro, e di lavoro ne abbiamo tanto. ‘