Si prevede uno scontro durissimo in Italia fra governo ed opposizione sul varo dello scudo fiscale, cui è interessata direttamente la Repubblica di San Marino per i riflessi negativi sul suo sistema finanziario, dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.
Il provvedimento sarà presentato dal governo italiano sotto forma di emendamento al decreto anticrisi.
A quanto si legge oggi su La Repubblica lo scontro verterebbe sul fatto che ‘nella bozza di relazione di accompagnamento al provvedimento è prevista l’esclusione della punibilità per alcuni reati tributari: tra i quali la bancarotta ed il falso in bilancio‘.
Pierluigi Bersani: ‘tutti sanno che si sta lavorando a una sanatoria che nessun paese europeo concepirebbe neppure lontanamente‘.
Antonio Di Pietro: ‘è l’ennesima legge porcata, così si distrugge la civiltà‘.
Non è detto che lo scudo fiscale italiano, per queste polemiche, subisca un ritardo, cioè non sia varato entro ferragosto come previsto.