(da “Il Corriere di Romagna”) Giornata storta per il Rimini 1912.
Nonostante fosse andati in vantaggio con Ragaztu all’11’ del primo tempo, i biancorossi hanno visto peggiorare la situazione dal 25′ in poi ovvero quando il portiere Pazzini si è fatto espellere per avere impedito una chiara occasione di rete all’avversario Litterio.
Tra i pali va Semprini e a cedergli il posto è Ragaztu.
Al 32′ l’Agnonese pareggia su calcio di rigore inesistente (fallo fuori area) trasformato da Milozzi.
Cinque minuti più tardi, l’Agnonese va in vantaggio grazie ad un altro calcio di rigore trasformato dal solito Milozzi dopo che Vittori ha preso la palla con la mano.
Al 41′, il terzo calcio di rigore per l’Agnonese: De Stefano cade a terra dopo un leggerissimo contatto con Vittori, si conquista il calcio di rigore che viene trasformato da Galuppi.
Nel secondo tempo, al 29′ Semprini rinvia addosso al neo entrato Orlando che fa il gol del 4-1.