Si apre a San Marino il business delle liquidazioni

Si apre a San Marino il business delle liquidazioni

David Oddone di L’Informazione di San Marino ritiene che la situazione a San Marino nel settore economico si stia evolvendo in modo tale che le liquidazioni o i fallimenti stiano diventando, per i professionsti del settore, diffuse opportunità di affari.

Era stato l’allora segretario alle
finanze Gabriele Gatti a tracciare
la rotta, dichiarando in televisione
che banche e finanziarie avevano
bisogno di una sfoltita.
Fatto sta che
ora qualcuno già parla di ‘business’
delle liquidazioni. Quando c’è una
liquidazione o un fallimento, viene
infatti nominato un liquidatore o un
curatore fallimentare.
Il liquidatore
ha il compito di liquidare appunto gli
eventuali creditori ed il rimanente
viene poi ridistribuito fra i soci.
Questo a grandi linee è ciò che accade.
Per quando riguarda lo stesso
liquidatore, ovviamente percepisce
un lauto compenso. Finché si parla
di società, il capitale sociale è solitamente
limitato ad alcune migliaia
di euro.
Con finanziarie e banche la
musica cambia, visto che in ballo ci
sono milioni di euro. Se si pensa che
il compenso dei liquidatori, spesso
varia in percentuale proprio agli euro
che ‘girano’, è facile comprendere
come diventi ghiottissimo riuscire a
diventare liquidatore di finanziarie.

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