È forte la soddisfazione della Associazione Sportello Consumatori per la notizia riguardante le sentenze di primo grado sul crack della Swiss Air che accolgono le richieste dei risparmiatori. In tal senso, lo Sportello Consumatori auspica fortemente che l’intero iter giudiziario si concluda con il riconoscimento del diritto al rimborso per tutti i risparmiatori che avevano visto bruciati i loro risparmi investiti in questi titoli: rimborso che dovrà avvenire da parte dell’Istituto di Credito che a suo tempo aveva venduto questi titoli azionari.
Si tratta del secondo caso di sentenze di primo grado a favore dei risparmiatori, dopo la sentenza emessa nel 2007 sui Bond Argentini, a seguito di una causa giudiziaria portata avanti proprio dallo Sportello Consumatori.
Queste prime sentenze della Magistratura aammarinese stanno andando nella direzione giusta, confermando la validità delle ragioni dei risparmiatori, e riconoscendo, in tal modo, che questi titoli – Bond Argentini e Swiss Air – non erano affidabili ed eccessivamente a rischio.
Questi sono segnali forti, da cui si deve partire per arrivare all’obiettivo di fondo di assicurare il pieno risarcimento a tutti i risparmiatori coinvolti in questi crack finanziari, ma anche perché in prospettiva non abbiano più a verificarsi casi come questi.
Donatella Olga Zanotti, Presidente dello Sportello Consumatori (Csdl)