Rita Rocchetti, Nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): Sull’aumento di capitale: “Triplicherò la mia partecipazione” / “Maggioli dimettiti” / E lui: “Dopo il 2009 non 1 euro di nero”
Accolto al grido di “dimissioni, dimissioni,
anche subito” lui non si scompone,
anzi, si ferma a guardare, quasi un gesto
di sfida, lo sparuto drappello di contestatori
che davanti all’aula magna dell’Università, aveva preparato il sit-in di protesta.
Proprio contro di lui, Manlio Maggioli,
l’imprenditore da anni al vertice della Camera
di Commercio, ex evasore fiscale, (2
milioni di euro scudati a San Marino), “oggi non un euro di nero”, come dirà più tardi
ai microfoni delle tv locali, prima che,
dal tavolo dei relatori, prenda la parola sul
Rapporto economia. “Non mi sembrava
cortese non fermarmi, andar via di fuga”,
spiega.
[…]
E liquida la questione dei soldi scudati,
dicendo che: “Evadere è immorale, però
avevo accantonato la somma e ho deciso di
avvalermi delle opportunità offerte dalla
legge. Ho pagato e da quel giorno non ho
un euro di nero”. Maggioli sottolinea inoltre
di avere 1400 dipendenti, 90 collaboratori,
tutti in regola, così come le sue attività,
tra cui la Sangiovesa, l’Holiday Inn, sono in
ordine: “Sfido chiunque a venire a controllare
se manca uno scontrino fiscale. Dal
2009 è cambiato il mondo, pensare di evadere
è assurdo”.
E per quel che riguarda
l’inchiesta forlivese? E’ tranquillo? Lui risponde
con un sorriso “Tutto è relativo –
dice -, sono tranquillo con la mia coscienza”.
Ma di fronte ad un eventuale rinvio a
giudizio preferisce glissare, affermando
che non riesce a fare pronostici.
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