Comunicato stampa
Anche quest’anno, come già nelle edizioni precedenti, i Moderati aderiscono all’iniziativa “M’illumino di meno”.
Non tanto e non solo per un movimento che ormai ha contagiato paesi e città di tutti i continenti, ma soprattutto per la piena e consapevole convinzione che la cultura del risparmio delle energie e delle risorse ambientali, è l’unica strada possibile per risparmiare il mondo.
Non siamo catastrofisti, ma i danni provocati dal consumismo e dall’uso pressoché indiscriminato dell’ambiente, sono assolutamente evidenti. Utilizzare bene le fonti energetiche significa non soltanto risparmiare combustibile, ma anche e soprattutto diminuire l’inquinamento. Tutte le fonti di energia producono «impatto ambientale»: ciò significa che di fatto l’uso di una qualsiasi risorsa energetica genera, anche se in minima parte (ad esempio con le energie rinnovabili), un degrado del pianeta.
Per questo, anche l’invito a spegnere le luci, che ci viene ormai da cinque anni dalla trasmissione radiofonica Caterpillar, diventa l’occasione per riflettere sulla necessità di cambiare atteggiamento e comportamenti di vita.
E quest’anno, per la prima volta, alle tante iniziative personali, si unisce anche lo Stato, grazie ad un’iniziativa promossa e patrocinata dalle Segreterie di Stato al Turismo e alla Cultura. Crediamo che questo renda onore e merito a tutti i sammarinesi.
Domani pomeriggio, 13 febbraio, dalle 18 alle 20, spegniamo le luci che non servono, i computer, gli stereo, gli elettrodomestici, i led.
Recuperiamo, anche se per qualche tempo, la cultura del silenzio. Che è anche cultura della riflessione. Oltre che cultura ecologica.
In tempi di crisi, è un modo per dare anche un contributo all’economia. Risparmiando il mondo.
San Marino 12 febbraio 2009