Corriere Romagna: La solita “spending review” impone di tagliare 2.543 posti letto in Emilia Romagna. La Provincia non ci sta: ci penalizzano come sempre /
Tagli alla sanità, ospedali a rischio /
Dopo la grande paura estiva, tornano timori per Novafeltria, Cattolica e Santarcagelo
RIMINI. Chi l’avrebbe detto. Gli ospedali di Novafeltria, Santarcangelo e Cattolica tornano in pericolo: magari non di chiusura, ma il ridimensionamento è lì che si agita come uno spettro. E’ il frutto dell’ennesimo taglio della spesa made in governo tecnico. Come sempre, tocca alla Provincia aprire gli occhi alla politica e ai manager della sanità.
Il fatto. Basta la parola: spending review. Il decreto dedicato alla revisione della spesa chiama in causa anche la sanità ed entro il 31 dicembre le Regioni dovranno indicare dove e come taglieranno 30mila posti letto su scala nazionale. Nel triennio 2013-2015 si deve passare da 4,2 a 3,7 come rapporto letti ogni mille abitanti. L’Emilia Romagna deve toglierne quindi 2.543 agli attuali 20.631. L’Ausl di Rimini conta un migliaio di posti letto. Gli ospedali sono divisi in hub, spoke e integrativi in base a grandezze e strutture. L’indice di occupazione dei posti letto deve attestarsi su
80-90 per cento. (…)
