Stato in soccorso di Carisp San Marino. Upr chiede quattro garanzie

Stato in soccorso di Carisp San Marino. Upr chiede quattro garanzie

Unione per la Repubblica torna a ribadire che la partecipazione dello Stato nella ricapitalizzazione di Carisp dovrà accadere in presenza di opportune garanzie e condizioni.

 

Per opportune garanzie e condizioni l’UPR ritiene che Il Consiglio Grande e Generale debba essere messo in condizione di:
1)     
Avere una presentazione prospettica della salute dei conti pubblici. La
situazione del bilancio dello Stato può permettere di rinunciare alla
liquidità prevista facendo ugualmente fronte ai propri impegni di spesa
verso la PA, le imprese nell’erogazione dei servizi essenziali?;
2)     
Conoscere lo stato dei conti della CARISP in quanto la comunità
sammarinese deve avere contezza del valore dell’investimento;
3)     
Avere un quadro dei possibili correttivi qualora lo Stato dovesse
trovarsi nella situazione di rientrare della liquidità necessaria per il
funzionamento dell’apparato pubblico. L’ipotetica cessione a terzi
delle azioni CARISP avverrebbe a prezzo di realizzo oppure secondo
precise garanzie?;
4)      Fissare appositi patti parasociali che
mettano in sicurezza l’investimento dello Stato per garantire una sana e
prudente gestione dell’istituto. In questo senso la governance
dell’istituto deve essere garantita per garantire l’investimento
pubblico.

 

Leggi comunicato Upr

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy