Faetano e Corianino storia di una Comunità storia di un Circolo
“Il Circolo Ricreativo Democratico di Corianino, in occasione del 50° dalla Fondazione, avvenuta il 16 dicembre 2008, nell’ambito dei propri obiettivi, che prevedono anche la promozione di iniziative di interesse culturale, ha voluto realizzare con il contributo dell’ Ente Cassa di Faetano e con il supporto istituzionale della Giunta di Castello di Faetano, un volume contenente la documentazione storica antica e recente di Faetano, di Corianino e del proprio Circolo, al fine di rendere consapevoli i faetanesi delle proprie origini e di lasciare una testimonianza alle future generazioni.
L’Ente Cassa di Faetano con questo intervento ha dimostrato, ancora una volta, la propria vocazione ed il proprio interesse verso il sociale e l’associazionismo.
L’opera a cura del Professor Verter Casali e della Segreteria del Circolo, è stata presentata presso la Sala Parrocchiale di Faetano nella serata di venerdì 9 gennaio scorso. Alla presentazione hanno presenziato il Professor Casali, Il Presidente del Circolo Moretti ed il Segretario del Circolo.
La serata ha conseguito un notevole successo e dall’intervento dei partecipanti è emerso che l’iniziativa ha ottenuto l’apprezzamento dei faetanesi e degli invitati.
La nascita del circolo risale all’ormai lontano 1958: un gruppo di operai e contadini hanno avuto la forza di costruire con le loro ‘misere ricchezze’ e con le loro mani un locale per ritrovarsi assieme nei giorni di festa e nelle ore di riposo serale.
Alla costruzione della sede hanno preso parte tutti gli associati che sono intervenuti attivamente con la loro manodopera. Vi sono testimonianze che i sassi per l’erezione dei muri sono stati trasportati dal Fosso di Corianino con carri trainati da bovini.
Nel dopoguerra era uso costruire locali per il ritrovo dei lavoratori, le cosiddette ‘socie’, cioè locali dove si riunivano i soci dell’associazione. Ne abbiamo esempi a Fiorentino, Cailungo, Cà Rigo ed in altri paesi sammarinesi.”
(Il segretario, Marino Enio Guidi)