Trasparenza e legalità conto la black-list
SAN MARINO 9 APRILE 2010 – “Il pacchetto trasparenza deve essere un passo che va nella direzione di normalizzare i rapporti con l’Italia”. Così commenta il segretario CDLS, Marco Beccari, l’incontro con il governo di ieri pomeriggio.
Beccari spiega di avere preso atto dei provvedimenti che l’Esecutivo vuole adottare in materia societaria e che in queste ore sono oggetto di confronto bilaterale italo-sammarinese: “Nel merito dell’abolizione delle società anonime, il dossier del nostro Ufficio Studi ha rilevato che già nel 2009 le SA sono diminuite di 42 unità, così come per la prima volta sono calate le Srl di 78 unità. Sono numeri – osserva il segretario CDLS – che indicano una tendenza e in qualche modo confermano la necessità di intervenire con misure che assicurino sempre più trasparenza nel mondo delle imprese. Così come l’introduzione del reato di falsa fatturazione è finalmente un provvedimento che ci allinea con gli standard di legalità internazionali”.
Sul tavolo è stata anche annunciata l’intenzione di presentare una proposta di riforma fiscale, che verrà consegnata alle forze sociali entro la prossima settimana. “ Sono due i punti fermi – continua Beccari – che da anni rivendichiamo e che presenteremo al tavolo del confronto: innanzitutto l’equità fiscale, obiettivo che va perseguito anche attraverso l’allargamento della base imponibile; e la difesa delle redditi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati.
“Ma è indubbio – conclude il segretario della Confederazione Democratica – che oggi la priorità e trovare un’intesa con lo Stato Italiano che scongiuri l’ingresso nella black-list e porti alla firma sulle doppie imposizioni. Passaggi indispensabili per salvaguardare l’economia sana del nostro Paese e per rilanciare investimenti e nuova occupazione”.