Nella mattinata del 12 marzo 2024, la Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un cittadino straniero per il reato di tentata strage, danneggiamento e getto pericolose di cose.
Le Volanti della Questura sono intervenute in un appartamento, a Rimini, vicino alla zona del “Villaggio Azzurro”, perché erano giunte più segnalazioni per la presenza di un uomo in stato di alterazione all’interno di un appartamento.
Appena giunti nell’androne condominiale, i poliziotti hanno subito notato un uomo, che, in evidente stato di agitazione, stava tentando di allontanarsi dal luogo dell’intervento.
Subito bloccato dal personale della Volante, lo straniero si è posto dal principio in modo non collaborativo.
Dalle informazioni assunte sul posto da un familiare, è emerso che l’uomo aveva spesso problemi con la moglie che già altre volte erano sfociati in atteggiamenti di violenza; in un precedente episodio, risalente al mese scorso, era già stato denunciato per questo e la sera precedente, nell’appartamento, erano intervenuti i Carabinieri per sedare l’ennesimo litigio violento.
Mentre salivano le scale della palazzina per raggiungere l’appartamento della coppia, al cui interno vi era ancora la moglie, i poliziotti si erano resi conto del forte odore di gas che giungeva dall’abitazione.
Entrati nell’appartamento, sito al secondo piano, l’odore era irrespirabile e la causa è stata rinvenuta in un presumibile e volontario danneggiamento di tutte le valvole e i pomelli del gas del piano di cottura, dai quali fuoriusciva ancora il gas.
Messo in sicurezza l’ambiente mediante la chiusura del rubinetto generale del gas, i poliziotti sono rientrati in Questura con l’uomo per una ricostruzione completa dell’accaduto, a seguito della quale hanno proceduto all’arresto.
Lo straniero è stato portato e rinchiuso al carcere di Rimini, dove tuttora si trova a disposizione dell’Autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.