L’uomo è stato scoperto dai dipendenti della struttura
In una nota, la Questura di Rimini segnala che “nel pomeriggio del 17 settembre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di tentata rapina impropria”.
In particolare, “verso le ore 19.00 circa, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico veniva inviata nella zona di Miramare, per la segnalazione di una rapina avvenuta all’interno della cucina di un hotel.
Il richiedente, dipendente dell’albergo, riferiva di aver notato un soggetto introdursi all’interno delle cucine. Non riconoscendolo come un dipendente della struttura, chiedeva allo sconosciuto delucidazioni in merito alla sua presenza. L’uomo, che aveva asportato merce presente nelle cucine, dapprima riferiva di essere un fornitore, ma – ormai scoperto – scagliava alcuni degli articoli sottratti contro il dipendente, per poi aggredirlo con calci allo stomaco, nel tentativo di guadagnarsi la fuga.
Negli stessi frangenti, gli altri dipendenti dell’albergo accorrevano in soccorso del collega e chiudevano le porte di uscita, fino all’arrivo degli agenti delle volanti che, tempestivamente, entrando nell’hotel individuavano il soggetto, lo bloccavano, traendolo in arresto. Effettuata la perquisizione personale, gli operatori rinvenivano nello zaino del soggetto altra merce asportata.
Visto quanto sopra menzionato, l’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero, veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata del 18 settembre 2024″.
La Questura “ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza”.