Terenzio Traisci, in arte Terenzio TV, vince Locomix

Terenzio Traisci, in arte Terenzio TV, vince Locomix

TERENZIO TV VINCE L’11°EDIZIONE DI LOCOMIX
A Ruben Marosha il premio della critica
Terenzio Traisci, in arte Terenzio TV, si aggiudica il successo all’undicesima edizione di LoComix, il concorso per comici emergenti organizzato dall’Associazione Culturale Locomotiva. Il pubblico che ha gremito il Teatro Concordia di Borgo Maggiore ha dunque premiato il comico forlivese che ha presentato una esilarante ed improbabile televisione per non udenti. Il premio della critica è andato a Ruben Marosha con il suo personaggio del cabarettista, mago e imitatore kosovaro. Per gli altri comici in gara ovvero Luca Giardullo, Johnny e Mongo, Giovanni d’Angella, Piero Massimo Macchini, Ezio Testa e Davide Giovannetti c’è stata comunque la consolazione dei numerosi applausi e le sonore risate strappate agli spettatori, nonché l’oramai ambito premio di consolazione rappresentato dalla mitica Torta Tre Monti. La finale di LoComix negli ultimi anni si è sempre contraddistinta come uno dei pochi momenti in cui si fa satira a San Marino e anche in questa edizione gli organizzatori non hanno voluto disattendere le aspettative del pubblico. Così il palcoscenico del Concordia per una sera si è trasformato nella casa dei due patroni della Repubblica del Titano ovvero Marino e Agata, in omaggio alla celebre sit com Casa Vianello. L’esuberante Marina Tamagnini impersonava la patrona Sant’ Agata che insoddisfatta della sua vita coniugale con lo scalpellino e patrono San Marino (Ettore Mularoni e stufa di fare la patrona in una Repubblica in cui non succede mai nulla “ne uno scandalo, una truffa, una corna”, decide di organizzare un concorso per comici in cui il vincitore sarebbe stato promosso da beato a santo. I due improbabili nonché irriverenti patroni, a metà gara si sono cimentati nella canzone Và Evasore, che sull’aria della celebre Vattene Amore, invitava gli evasori italiani ad andarsene dalla Repubblica del Titano, nel tentativo di salvare il salvabile. Ancora una volta l’architetto Antonio De Padova ha realizzato una scenografia assolutamente d’effetto nel ricreare la casa dei due santi in cui era presente un meraviglioso quadro con tre angeli, Fausto Giacomini, Lorena Chiarelli e Lykke Anholm, che hanno deliziato il pubblico con canzoni che hanno fatto da colonna sonora alla serata. New entry sul palco di LoComix il giovane artista sammarinese, Mauro Granaroli, che impersonava il maggiordomo di casa, coinvolto suo malgrado nelle vicende coniugali dei due Santi. Insieme a tante risate e ilarità, più che mai necessarie di questi tempi, c’è stato un momento toccante regalato dagli ospiti Enzo e Ramon. Dopo avere vinto la scorsa edizione di LoComix ed essere approdati a Colorado, sul palco del Concordia il duo bolognese ha fatto un omaggio allo scomparso Marco Simoncelli a cui si sono uniti, con un lungo caloroso applauso, gli organizzatori e il pubblico.
L’Associazione Culturale Locomotiva desidera esprimere un sentito ringraziamento alla Segreteria di Stato per il Turismo e lo Sport, la Giunta di Castello di Borgo Maggiore, la  Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio, l’Ente Cassa di Faetano, la Telefonia Mobile Sammarinese, la Titancoop,  La Sererissima   e la Compagnia Fratelli di Taglia.

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