Brahim Maarad, Nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): A Rimini una ventina di anziani. Per la richiesta o disponibilità di ospitalità occorre seguire una determinata procedura / In Riviera già decine di sfollati / Una sessantina di terremotati ospitati nei camping riccionesi / Un titolare: “Hanno il terrore negli occhi, sono stremati”
I primi sfollati sono
arrivati in provincia già qualche
ora dopo la scossa di martedì
mattina. Hanno trovato
ospitalità in diversi alberghi
della Riviera. In particolare,
una sessantina i terremotati
accolti nei camping riccionesi.
Alberello, Adria e Fontanelle si
sono uniti per offrire un posto
sicuro a chi non ha più una
casa. Ne sono arrivati diversi e
ne stanno arrivando altri. Sono
attesi centinaia, se non migliaia.
Vengono dai comuni
del Modenese pesantemente
colpiti: Cavezzo, Medolla, San
Felice, Mirandola.
“Queste persone hanno il
terrore negli occhi – raccontano
dalla direzione dell’Alberello
-. Molti sono venuti via in
pigiama o in camicia da notte.
Chiedono solo di poter dormire.
Non vogliono altro”.
Portano con loro lo strazio di
quella terra che continua a tremare.
“Ci sono bambini anche
di pochi mesi che hanno trascorso
diverse notti fuori casa.
Noi cerchiamo ora di offrire
quello che possiamo: stiamo
già riempendo le strutture che
abbiamo, a qualcuno abbiamo
dato dei caravan”. La Provincia
si sta occupando delle fasce più
deboli: 35 i posti messi a disposizione
da parte delle strutture
per anziani. Venti quelli attesi
già per la serata di ieri. Questi
sono quelli che giungono in
Riviera attraverso i canali ufficiali,
tanti altri invece si muovono
autonomamente.
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