Trafiletto velenoso contro San Marino di IlSole24Ore

Trafiletto velenoso contro San Marino di IlSole24Ore

Nell’ambito della campagna mediatica contro la Repubblica di San Marino a sostegno dell’operazione Tremonti di eliminare l’enclave avviata il
28 agosto 2009 a Rimini, oggi IlSole24Ore pubblica un trafiletto al veleno che si aggiunge agli articoli che in continuazione si sono susseguiti dopo la serie inaugurata da Lionello Mancini la scorsa settimana.

SAN MARINO E IL CASO SMl

Garantismo per trasparenza

Il garantismo non conosce latitudini e non si ferma di fronte a nessuna enclave. Ecco perché la fuga di nominativi -1170 per l’esattezza – relativa all’
indagine Smi che chiama in causa la Repubblica di San Marino non è cosa buona. Rilasciare la patente di riciclatore a chi è titolare di un conto corrente all’estero è una forzatura insopportabile. Tuttavia non capiamo certa irritazione dalle parti del Titano. Se il governo italiano fissa l’obbligo di fattura per pagamenti oltre 5mila euro a ditte sanmarinesi non scorgiamo lo scandalo. Non comprendiamo come si giustifichi l’accusa di “questione politica” da parte di un paese in cui la Banca centrale fatica a svolgere il proprio lavoro di vigilanza senza che questo o quel politico tiri il freno a mano. Non vediamo la ‘lotta tutta italiana tra destra e sinistra’ adombrata dal ministro di San Marino Augusto Casali, Mentre concordiamo con lui sul fatto che ‘i quattrini non hanno colore’. E’ vero: basta assumere la trasparenza come valore permanente quanto il garantismo e non alzare comode, colorate cortine fumogene.

Si osserva solo che la lista dei 1170 non deriva da una
operazione alla Falciani ma da una
collaborazione giudiziaria tra Il tribunale della Repubblica di San Marino e la Procura di Roma.
O il termine ‘fuga’ si deve intendere dagli uffici della Procura di Roma?

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy