Le triangolazioni sulla Repubblica di San Marino tipo quella oggetto di indagine in Ancona, non riguarderebbero solo l’elettronica.
Già nel primo lancio di agenzia relativo alla frode carosello anconetana si parlava di svariati settori merceologici.
Anche il decreto sammarinese che introduce il prepagamento dell’Iva (modalità considerata efficace dal governo,
ma non dagli addetti ai lavori, per stroncare il fenomeno distorsivo) aveva colpito oltre l’elettronica, ad esempio, lo zucchero.
Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria, trattando delle frodi carosello in una intervista rilasciata ieri a Sergio Barducci di San Marino Rtv, ha affermato che bisogna ‘cominciare ad intervenire prima.
Stiamo guardando altri settori che sono a rischio, come il settore degli alimentari, ad esempio, ed il settore legato all’abbigliamento.‘