Corriere Romagna San Marino: Il consigliere era stata vittima dell’agguato sotto casa / Botte alla Venturini, lo sciopero degli avvocati fa saltare il processo al suo aggressore
SAN MARINO. Lo sciopero degli avvocati fa saltare il processo all’aggressore del consigliere dei Moderati Angela Venturini.
Rinviata al 15 giugno prossimo l’udienza per Andrea Mancini, 41 anni di Serravalle, accusato di aver seguito e picchiato, nell’agosto 2010, la Venturini per un presunto debito. Quest’ultima si è costituita parte civile. Mancini, dopo un anno di indagini, è stato individuato dalla gendarmeria l’estate scorsa: di fronte al magistrato, confessò di essere ricorso alla violenza in un momento di rabbia perché sosteneva di vantare nei confronti della parlamentare un credito di 40mila euro.
Il muratore di Serravalle, titolare di una piccola ditta edile, sostiene infatti di aver condotto alcune opere edilizie a casa della Venturini, ma in realtà pagate solo in parte.
Di fronte alle giustificazioni, rimane il fatto gravissimo: il consigliere venne seguito fino a casa e, nell’oscurità, presa alle spalle con una spranga di ferro e colpita più volte.
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Marino di N. Montebelli
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