U.S.L. incontra la Segreteria per la Sanità su Riforma Previdenziale e dice no all’innalzamento dell’età pensionabile fino a 67 anni

San Marino, 9 Febbraio 2011
U.S.L. incontra la Segreteria per la Sanità su Riforma Previdenziale e dice no all’innalzamento dell’età pensionabile fino a 67 anni
    Nella giornata di oggi, si è tenuto l’incontro presso la Segreteria alla Sanità per un’analisi del progetto di legge sulla riforma del sistema previdenziale e l’istituzione di un sistema complementare, cosiddetto “secondo pilastro”.
    Nella prima fase dell’incontro è stato illustrato l’articolato dei progetti di legge, ritenuti dal Governo fondamentali per la sostenibilità del sistema pensionistico nella prospettiva di medio-lungo periodo e per continuare a garantire l’alto livello delle prestazioni attualmente erogate.
    La seconda fase ha visto il contributo delle Organizzazioni Sindacali, che hanno espresso le proprie preliminari considerazioni, anche in attesa di ulteriori chiarificazioni da parte dei tecnici che hanno elaborato i progetti, con particolare riferimento ai calcoli attuariali e alle previsioni di sostenibilità del sistema.
    In prima analisi, l’Unione Sammarinese dei Lavoratori, pur riconoscendo la validità di alcune proposte contenute nei due progetti di legge, ritiene che altri aspetti necessitino di maggiore approfondimento e confronto. In particolare, si fa riferimento all’innalzamento graduale dell’età pensionabile fino ai 67 anni, a partire dal 2021.    Un incremento non accettabile, considerando che il precedente innalzamento fino ai 65 anni, introdotto dalla riforma del 2005, deve ancora esplicare i suoi effetti sulla cittadinanza.
    L’U.S.L. provvederà ad inviare a breve alla Segreteria di competenza, le proprie osservazioni evidenziando alcuni punti di criticità in esse contenuti e avanzando le proprie proposte nell’interesse dei lavoratori e del Paese.