Udienza dei Capitani Reggenti Maurizio Rattini e Italo Righi per i Diplomati del 1° Corso per Sommelier

Udienza dei Capitani Reggenti Maurizio Rattini e Italo Righi per i Diplomati del 1° Corso per Sommelier

Il Segretario di Stato per il Turismo, Fabio Berardi, ha accompagnato oggi in udienza ufficiale dai Capitani Reggenti Maurizio Rattini e Italo Righi i primi diplomati al Corso per Sommelier Organizzato dall’Associazione Sommelier della Repubblica di San Marino.
All’incontro erano presenti il Presidente dell’ASRSM, Loredana Bonato, e tutti i membri del Direttivo, insieme a un ospite d’eccezione, il Presidente dell’Associazione Italiana Sommelier, Antonello Maietta.
“La conclusione del primo corso per sommelier organizzato a San Marino con la consegna dei relativi diplomi – ha detto il Segretario di Stato –  segna un traguardo importante sia per l’Associazione che per il nostro Paese. Costituisce infatti un tassello rilevante nel recupero e nella costruzione di una cultura del vino, che è collegata alla valorizzazione della nostre tradizioni contadine e al legame con antichi saperi che costituiscono l’ossatura del nostro Paese. Ma è anche importante per la promozione del comparto enogastronomico locale quale fattore di rilievo nell’ambito del settore del turismo e dell’ospitalità”.
“L’avvio alla professione di sommelier – ha aggiunto – costituisce infine una  indubbia chance per avere nuovi sbocchi lavorativi, non solo in territorio, ma anche all’estero, direi in tutto il mondo, perché la ricerca della qualità è universale e la degustazione del vino, soprattutto legata a occasioni conviviali o rituali, ha contraddistinto tutta l’umanità nel suo cammino evolutivo”.
Berardi ha ricordato l’impegno costante che ha contraddistinto l’azione dell’Associazione Sommelier fin dalla sua costituzione, che egli stesso ha tenuto a battesimo. Partendo dall’organizzazione del Concorso “Miglior Sommelier d’Europa”, organizzato dalla World Sommelier Association (WSA). Un evento che ha subito proiettato l’attività dell’associazione in campo internazionale, attirando a San Marino tantissimi partecipanti, per poi avviare il Corso per sommelier, con un riscontro di iscrizioni straordinario, fino ai numerosi incontri con degustazioni a tema, ai workshop, alla collaborazione in diverse iniziative culturali.
In ogni ambito – ha affermato – l’Associazione ha contribuito ad innalzare e accreditare l’immagine di San Marino quale fucina e sede di eccellenza, apprezzata soprattutto da parte dei cosiddetti turisti del gusto, affiancando in maniera complementare e sinergica il Consorzio Vini Tipici Sammarinesi nella valorizzazione dei  prodotti enologici locali e di formazione di un approccio culturale ed emozionale al vino.
“Profumi e sapori – ha aggiunto – sono elementi comunicativi importanti che si imprimono e rimangono nel ricordo più di mille parole. Il vino parla in maniera diretta e chiara di un territorio, come i sommelier sanno bene. Racconta attraverso una suggestione sensoriale non solo il presente, ma anche il passato di un popolo, il suo legame con la terra, il suo aspetto più autentico”.

Nel complimentarsi col Presidente Bonato per l’impegno profuso con passione per promuovere la cultura del vino, il Segretario Berardi ha augurato ai neo diplomati sommelier “di poter trarre il massimo beneficio e le più alte soddisfazioni da questo traguardo e di testimoniare con responsabilità e professionalità il valore della scuola sammarinese”.    [c.s.]

(foto MW)

 



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