Una riforma istituzionale presentata come regolamento consiliare

Una riforma istituzionale presentata come regolamento consiliare

Si ritorna a parlare della presentazione a breve di un testo di legge che dovrebbe modificare il regolamento delle sedute del Consiglio Grande e Generale la cui elaborazione sarebbe stata affidata a Claudio Felici, capogruppo del Partito dei Socialisti e dei Democratici.
Con detto regolamento verrebbe limitato a pochissimi casi il ricorso al voto segreto per superare la questione dei
franchi tiratori
che sta affossando l’attuale maggioranza di governo, Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro.
Stupiscono
la superficialità e la improvvisazione con cui vengono introdotte modifiche basilari della democrazia sammarinese.
La oligarchia partitica non vuole più intralci.
Procede manu militari,

come ha detto Emilio Della Balda , militarizzando appunto il Consiglio Grande e Generale.
Il che fa tornare alla mente la poesia di Bertolt Brecht, in cui un soldato, per cancellare una scritta su un muro, ordina l’abbattimento del muro.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy