Upr-Ps sull’invio, da parte della Procura di Venezia, di una rogatoria sul bonifico da 1,2mln di euro partito da Bcs

Upr-Ps sull’invio, da parte della Procura di Venezia, di una rogatoria sul bonifico da 1,2mln di euro partito da Bcs

La notizia – riportata da una testata locale – relativa all’invio, da parte della Procura di Venezia, di una rogatoria in merito al sospetto bonifico da 1, 2 milioni di euro circa partito da Banca commerciale in regime di blocco dei pagamenti è un fatto molto importante. Riapre, infatti, una questione su cui – da parte del Governo uscente e della stessa autorità di vigilanza – non si è mai fatta chiarezza. Anzi allora emersero solo silenzi, imbarazzi e risposte platealmente balbettanti. Bonifico che, è bene ricordarlo, venne evaso a favore di una finanziaria non più operativa all’epoca dei fatti ma che, soprattutto, avvenne durante il blocco dei pagamenti che mise in grande difficoltà migliaia di risparmiatori e molte imprese. Come non dimenticare, ad esempio, le ammissioni dell’ex Commissario Dott. Gemma e le sue dimissioni con immediata sostituzione, che – all’epoca dei fatti – confermarono la veridicità delle notizie apparse sulla stampa. Così come la sconclusionata giustificazione, adottata dallo stesso professionista, su un bonifico di tale entità in cui si affermava che fosse stato lasciato indietro – rispetto al blocco dei pagamenti – per almeno 22 giorni senza che il beneficiario sollecitasse o protestasse, ottenendo un altro mezzo di trasferimento del denaro. Come fu poco convincente l’affermazione che il bonifico fu ordinato prima del 24 novembre in quanto furono bloccati tutti i RID per i pagamenti delle bollette prima del blocco e respinti assegni messi allo sconto e congelati stipendi e pensioni. Neppure l’Autorità Giudiziaria, ed è bene ricordarlo, avrebbe potuto ordinare l’esecuzione del bonifico. Speriamo sia la volta buona per dipanare i tanti dubbi attorno a questa vicenda. Aspettiamo con fiducia. E, se poi fosse necessario, utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione chiarire questo episodio.

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