Usgi denuncia: inaccettabili le decisioni assunte dall’Assemblea della Consulta per l’Informazione il 9 giugno scorso

Usgi denuncia: inaccettabili le decisioni assunte dall’Assemblea della Consulta per l’Informazione il 9 giugno scorso

San Marino, 21 giugno 2014
Comunicato stampa
L’Usgi, l’Unione sammarinese giornalisti e fotoreporter, ha deciso di dare mandato ai propri legali per valutare la presentazione di un ricorso verso le decisioni assunte dall’assemblea della Consulta per l’Informazione il 9 giugno scorso e le azioni successive del Consiglio Direttivo della Consulta.
Ricorso doveroso anche alla luce delle dichiarazioni del Commissario del Consiglio d’Europa per i Diritti Umani, Nils Muižnieks. L’Usgi conferma quanto già segnalato più volte in tema di libertà di informazione e dei media: il forte rischio di ingerenza politica e governativa sul controllo dell’attività dei giornalisti tramite la costituenda Autorità Garante per l’informazione che, in base alla legge sammarinese 211/2014  – formata da componenti scelti dalla politica, dal governo e dalle società editrici senza nessun nominativo su proposta dei giornalisti – ha, tra gli altri, anche il compito di  elevare sanzioni deontologiche agli operatori dell’informazione, in netto contrasto con quanto a livello internazionale viene universalmente tutelato in tema di libertà di stampa e dei media. Addirittura, poi, le interpretazioni che ne sono state date hanno ulteriormente forzato e violato detti principi fondamentali. Alla luce di quanto avvenuto in assemblea, dove in un caso un nominativo per la composizione dell’Autorità è stato solo comunicato dal Consiglio direttivo ai presenti e non è stata data la possibilità alla Consulta di esprimersi e in un altro caso, in cui sono stati posti in votazione due nominativi, non sono stati verificati i requisiti di legge, neanche dopo la richiesta ufficiale, oltre ad una serie di fatti che potrebbero prospettare profili di irregolarità, l’Usgi ha deciso di affidarsi ad un legale per presentare ricorso al tribunale sammarinese, ma anche in tutte le sedi che si riterranno idonee, e chiedere l’annullamento dell’assemblea della Consulta del 9 giugno 2015 e lo stop dei nominativi comunicati al Consiglio Grande e Generale per la nomina dell’Autorità garante per l’Informazione.
Oltre a presentare ricorso come associazione, anche ogni membro del direttivo dell’Usgi sottoscriverà il ricorso personalmente. La sottoscrizione per la presentazione del ricorso, inoltre, è aperta a tutti gli operatori dell’informazione che fossero interessati a sostenere questa iniziativa. Per informazioni al riguardo si può contattare direttamente l’Usgi alla e-mail giornalisi.usgi@gmail.com
Il direttivo
dell’Unione sammarinese giornalisti

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