USGI solidarietà a Marco Bollini sul caso Karnak

USGI solidarietà a Marco Bollini sul caso Karnak

Dopo i bavagli e le minacce per la stampa arriva un altro inquietante episodio, che risale a venerdì 11 ottobre, ed ha visto coinvolto Marco Bollini, telecine operatore, collaboratore di San Marino Rtv, e la Karnak, azienda con sede in Chiesanuova.

Marco Bollini, free lance della tv di stato, viene mandato a effettuare riprese esterne dell’azienda per coprire il servizio relativo all’articolo pubblicato da “ Il Sole 24 Ore” su aziende con sede a San Marino.

Dopo aver varcato i cancelli, che portano al parcheggio aziendale, con in mano la telecamera, i responsabili della Karnak, che potevano semplicemente chiedere a Bollini di uscire e non effettuare riprese, decidono invece di chiudere i cancelli di accesso e di impedire all’operatore di uscire, e anche di sottoporlo ad un “interrogatorio” decisamente poco consono al loro ruolo.

La vicenda si è poi conclusa, dopo qualche ora, con l’intervento della Gendarmeria e con un accordo tra la San Marino Rtv e la Karnak.
Solo così Marco Bollini è potuto rientrare in possesso della sua libertà personale.

L’Usgi condanna quindi fermamente l’atteggiamento tenuto dall’azienda di Chiesanuova nella vicenda. Infatti diverse potevano essere le azioni da intraprendere, ma la Karnak ha scelto la peggiore.
L’episodio quasi ignorato dalla tv di stato ha trovato invece spazio e solidarietà in diverse testate giornalistiche locali.

A Marco Bollini la totale solidarietà dell’Unione Sammarinesi Giornalisti e Fotoreporters.

Il Direttivo USGi

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