Usl sulle privatizzazioni

UNIONE SAMMARINESE DEI LAVORATORI
USL SULLE PRIVATIZZAZIONI
In seguito alle notizie apparse recentemente sulla stampa a proposito della privatizzazione dell’Asilo Nido di Falciano.
Rispetto alla “logica delle privatizzazioni” dei settori del welfare, ma più in generale di tutti, l’USL non è contraria “a prescindere” in quanto la sinergia tra pubblico e privato è da ritenersi una risorsa divenendo quest’ultimo corresponsabile della gestione del settore, rispetto il quale però allo Stato rimane il controllo dell’operatività e dei risultati, agendo con la massima trasparenza, tutelando la cittadinanza – l’utenza, le famiglie ed i lavoratori coinvolti, evitando che il monopolio privato si sostituisca totalmente a quello pubblico.
A questo proposito si potrebbe valutare l’adozione di forme alternative rispetto le quali non c’è distinzione fra titolari e dipendenti, in una struttura dinamica in cui si è allo stesso tempo lavoratori e imprenditori con conseguente fusione di doti di managerialità e di mutualità, le quali costringono evidentemente ad una reciproca crescita di competenze e responsabilità.
In ogni caso, è palese che, prima di poter esprimere un qualsiasi giudizio definitivo in merito al caso specifico, ma più generalmente rispetto tutte le iniziative in tal senso, risulta imprescindibile conoscere nel dettaglio lo studio affidato dal Governo all’Authority ed alla Direzione Asili Nido, al fine di verificare che in tale progetto siano garantiti  alti standard qualitativi dei servizi erogati.
Inoltre, sarà necessario accertarsi che non vengano richiesti alle famiglie ulteriori esborsi economici e che il personale sia adeguatamente formato e qualificato, e che siano utilizzate risorse umane provenienti prioritariamente, a parità di titoli di studio,  dal mondo del lavoro sammarinese, ed infine che lo Stato non sia l’unico ad accollarsi unicamente gli oneri economici, deresponsabilizzando totalmente così l’interlocutore interessato.
In tal senso appare condivisibile il pensiero espresso del comitato dei cittadini residenti a Falciano, il quale chiede di poter conoscere nel dettaglio la proposta del Governo per mezzo di un confronto aperto e trasparente relativo all’utilizzo delle risorse pubbliche.
La Segreteria