Val d’Orcia sfortunata per la Scuderia San Marino

Come prima gara della nuova stagione, il debutto non è stato quello sperato. La terza edizione della Ronde della Val d’Orcia non ha portato fortuna ai colori della Scuderia San Marino. Gli equipaggi al via dell’appuntamento toscano, valido come terza prova del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, erano 72, di cui solo 45 hanno concluso la gara, resa difficoltosa dalle condizioni meteorologiche e del terreno. I primi due passaggi sulla speciale “Radiocofani” (11,280 km), infatti, sono stati resi difficoltosi dalla nebbia e da una leggera pioggia. Poi il tempo è migliorato, ma il percorso della prova è rimasto bagnato e molto fangoso.
Tra i ritiri anche gli equipaggi della Scuderia San Marino. Il primo è stato Loris Baldacci che, alla sua prima gara con la Peugeot 207 S2000 con il fidato co-driver Alessandro Biordi, è uscito di strada dopo due chilometri dall’inizio della prima prova ed è stato costretto a ritirarsi, lasciando per strada punti preziosi ai fini della classifica Raceday.
Sul secondo passaggio hanno invece dovuto abbandonare la gara Francesco Fanari e Silvio
Stefanelli, che avevano chiuso la prima prova nella top ten con la Subaru Impreza Sti.
Hanno resistito fino al terzo passaggio Enrico Bonaso e Roberto Segato, che si sono ritirati
durante la terza prova, dopo essere stati terzi di classe.
L’occasione, per il riscatto, è presto servita. Tra due settimane, infatti, torna il Challenge Raceday Ronde Terra con il quarto dei cinque appuntamenti in calendario. Il 3 e 4 marzo, infatti, è in programma la sesta Ronde Valtiberina.
Intanto proseguono le iscrizioni per il 38° Circuito organizzato dalla Scuderia San Marino. La gara rally “club” si svolgerà il prossimo 11 marzo in località Ca’ Chiavello di Faetano, dove sorgerà un circuito, lungo 1,720 km, da ripetere quattro volte per manche (le manches sono 4), per una lunghezza complessiva si 20,640 km.
Le iscrizioni chiuderanno il 2 marzo.        [c.s.]