Arrestato un 25enne della Valconca accusato di avere aggredito con un coltello padre e madre per avere i soldi con cui comprare la droga
Una rabbia selvaggia e incontrollata. Che lui, un 25enne, era solito sfogare devastando i mobili della casa o direttamente contro i genitori. Insulti, offese, minacce di morte, come quella di piantare un coltello nella pancia del padre. In alcuni casi vere e proprie aggressioni fisiche, che si andavano ad aggiungere a quelle verbali. E dietro ogni attacco d’ira, c’era molto spesso il bisogno di rimediare i soldi con cui comprare la droga. Richieste che, stando alla ricostruzione degli inquirenti, avrebbero nel tempo assunto i contorni di tentativi di estorsione. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino