GRUPPO DI COORDINAMENTO
PDCS, POPOLARI, AN, NS
Si lavora ad una “finanziaria alternativa”
Numerosi gli argomenti all’ordine del giorno della prima riunione operativa del Gruppo di Coordinamento dopo la pausa estiva, che si è tenuta stamani presso la sede dei Popolari.
In primo piano, le positive valutazioni sul gradimento ottenuto dal Gruppo in tutte le occasioni pubbliche estive, una sorta di via libero spontaneo e popolare agli obiettivi politici della nuova aggregazione. Subito dopo, l’attenzione è stata indirizzata al problema delle Commissioni Consiliari alla cui composizione si dovrà provvedere in conseguenza dei nuovi scenari configuratisi in Consiglio. La risoluzione del problema – hanno sostenuto concordi i rappresentanti di DC, Pop, AN e NS – sta nella nuova proposta di modifica del Regolamento Consiliare, la cui bozza dovrà essere valutata e discussa nella prossima riunione dell’Ufficio di Presidenza.
Sui quattro referendum in attesa di celebrazione del voto, fatta salva la valenza squisitamente democratica della consultazione popolare su argomenti di grande attualità, l’approfondimento si è incentrato sulla preferenza unica. Ovvero, su quella iniziativa referendaria direttamente conseguente alla mancanza di scelte politiche decise e condivise sul voto estero.
Dopo anni di denunce e di battaglie per frenare le inquietanti vicende che hanno contraddistinto questo capitolo, la risposta avrebbe dovuto venire in sede di riforma della legge elettorale. Purtroppo così non è stato, e questo ha lasciato spazio ad iniziative che aumentano la valenza politica del referendum.
Proseguendo il dibattito sui contenuti che andranno a caratterizzare la proposta politica dei quattro partiti, si è deciso di lavorare nel merito per tutto il mese di settembre. Quindi, entro il 10 ottobre prossimo, si troverà la sintesi comune in materia di economia, istituzioni, sanità, ambiente, territorio, sociale, infrastrutture e quant’altro. Una sorta di “finanziaria alternativa” da contrapporre in Parlamento al progetto economico e di sviluppo del governo, ma manche da presentare ai cittadini e alle forze politiche che potrebbero condividere l’obiettivo politico di alternativa a questa maggioranza.
Infine i Circoli Territoriali, ai quali si deciso di dedicare una delle prossime riunioni, proprio per facilitare, attraverso la costituzione di questi organismi, il contatto e il coinvolgimento della gente.
Il Gruppo di Coordinamento tornerà a riunirsi mercoledì pomeriggio 12 settembre presso la sede di NS.
San Marino 6 settembre 2007
Per il Gruppo di Coordinamento
il comunicato è stato redatto
da Angela Venturini
tel. 335/7331621